Power Point come strumento didattico
(ovvero come sopravvivere al famoso programma di presentazione)
di M. Oliveta Dulcetta
Non nutro una grande opinione sui corsi di informatica che sono stati organizzati negli ultimi anni nelle scuole italiane . Ho un atteggiamento disincantato e perplesso nei confronti delle attività proposte dal Ministero della Pubblica Istruzione . Piattaforme tecnicamente perfette , ma poco efficaci. . È vero che il mondo informatico ci ha quasi travolti , è vero anche che non tutti siamo piscolgicamente in grado di accettare questi strumenti che , diciamo la verità , hanno stravolto il nostro modo di insegnare, è vero che l’accettazione degli strumenti deve avvenire in modo graduale e soft , ma è anche vero che non si puo continuare a proporre nei vari corsi Power Point come l’ unico strumento didattico .
Ebbene negli ultimi anni di corsi ne sono stati fatti , sono stati interpellati guru dell’ informatica che con tanta fatica hanno abbandonato momentaneamente le università per istruire noi che non sapevamo niente di file – di account.-cartelle- salva con nome- barre degli strumenti -browser….. I formatori hanno varcato le soglie delle nostre scuole con aria saccente di chi sa di varcare un mondo non adatto a loro Non me ne vogliano i colleghi di informatica che stimo tanto e per i quali nutro una grande simpatia , faccio riferimento al quel tipo di formatore di informatica che tutti sicuramente abbiamo avuto modo di conoscere . Intendo quel tipo di istruttore che durante i corsi ha dispensato consigli mantenendo quella giusta distanza che è giusto che ci sia tra chi sa e chi non sa( !?) . La conoscenza spesse volte diventa uno strumento di potere . Non sempre si è creata una sana atmosfera di apprendimento . Spesse volte per non svelare i nostri limiti abbiamo evitato di porre domande .Il formatore ha raggiunto il massimo quando ha iniziato a proporci il programma di presentazione Power Point , presentandocelo come una panacea. Programma che regolarmente viene presentato ogni qual volta si avvia un corso di informatica . Power Point , il famoso e detestabile programma di presentazione . Ma presentare cosa? Che cosa dobbiamo noi presentare alle nostre classi? Il momento “ clou “ viene raggiunto nel momento in cui vengono introdotte le diapositive , o” slide” , come vengono solitamente chiamate (perchè fa un buon effetto) ed eco che si scatena la fantasia : dissolvenza – a comparsa dal basso –Con fasce orizzontali – a fasce verticali – a cascata…… per non parlare dele animazioni e suoni ! Per sopravvivere ad un ulteriore corso su Power Point sugggerisco un sano distacco alle spiegazioni del formatore , non mostrare curiosita , non mostrare stupore nel momento in cui vengono mostrate le slides .Ma mi chiedo ….a cosa serve Power Point nelle nostre attività? Chi di noi ha usato Power Point con i nostri alunni ? Che uso ne posso fare io , docente di tedesco , della dissolvenza di una foto , o che uso ne puo fare una docente matematica di Power Point ? E se invece in questi corsi venissero illustrati software didattici anche gratuiti che la rete ci mette a disposizione? E se il nostro guru ci insegnasse come realizzare esercizi per le nostre classi , ad usare didatticamente la rete , ad un buon uso di Internet, ad usare lo scambio di e mail come strumento didattico per chi insegna lingue straniere, a sfruttare positivamente le risorse didattiche utili per i nostri alunni , ad un buon uso del laboratorio multimediale ? E ancora …. ad insegnarci a convivere con gli strumenti in modo sereno …
A Power Point diciamo ” no , grazie!” .
M .Oliveta Dulcetta.