Carissima mtb,
da non credere!Senti un po’.(Preparati perchè la sto prendendo alla larga)
Oggi pomeriggio,in macchia,sull’autostrada, di ritorno dall’università, …l’automobile praticamente conosce a memoria la strada e io…inizio a pensare,naturalmente ai blogs! Pensavo ad alcuni progetti che,dopo Gubbio, non sono più riuscita a portare avanti perchè, come ben tu dici, i bambini sono sotto pressione per verifiche, uscite, saggi a destra e a manca e noi…dietro a loro (o forse è il contrario?). Penso al progetto “caffè dei lettori”, con Teresa; ad alcune idee che ho in testa da realizzare con Carmelo o…associarmi alle sue ; a continuare il dialogo tra i miei bambini e i ragazzi di Carla;ai blog che sono ancora nella mente e nei desideri di molti miei bambini, ma che potranno essere realizzati…chissà quando.
Ma se da un lato, mi stavo rammaricando per tutto questo, dall’atro,confidando nella comprensione dei miei amici e nella comune volontà di procedere,insieme, in questa sperimentazione e ricerca didattica, mi entusiasmava il fatto che avremmo potuto programmare,con calma, attività didattiche per il prossimo anno scolastico.
Teresa, Carmelo, Carla, siete d’accordo?
Inoltre il mio Preside, recentemente, mi ha chiesto di illustrare in un collegio docenti il percorso della mia (la nostra, dico io)esperienza sull’uso del blog a scuola perchè diventi patrimonio di tutto l’istituto. Praticamente, poter gettare le basi per un futuro “progetto blog”
Credo che sia venuto,almeno per me, il momento di riflettere sull’esperienza fatta: l’utilizzo del blog nella didattica comporta un cambiamento sostanziale del mio modo di programmare, di lavorare con i ragazzi, di pormi prioritariamente alcuni obiettivi piuttosto che altri, ne sono comunque felice perchè si tratta di un cambiamento qualitativamente migliore.
Andiamo avanti,siamo solo agli inizi!!! Un caro saluto a tutti!!! Leila