In questi giorni ho letto varie riflessioni sul blog, anche partendo dall’articolo Blogutopia di Lorenza Boninu.
Tengo sempre, per così dire, sotto controllo i blog didattici segnalati qui: bd è nato così!
Già da tempo volevo scrivere qualcosa a proposito del blog didattico. Ho atteso l’inizio delle attività in classe per parlarne un po’ con voi.
Scopro, girando per blog, che molti sono cresciuti, ricchi di tante novità, altri stanno nascendo pieni di entusiasmo, mentre altri sono abbandonati o, perlomeno, sembrano tali.
Perchè queste differenze?
Alcuni docenti hanno creato un blog e ne sono rimasti delusi?
I tempi non sono ancora maturi, nonostante tutto, per utilizzare strumenti informatici in rete con i propri alunni?
Ci sono famiglie che non condividono queste esperienze per i propri figli?
Gli alunni, al di là dell’entusiasmo iniziale, non ne fanno un vero uso?
I costi della rete incidono troppo, sia per i docenti che per gli alunni?
Il tempo per tenere attivo un blog è tempo sprecato?
I colleghi non ci aiutano e ci lasciano soli?
Molti sono gli interrogativi che mi si affacciano alla mente e, ripensando ai numerosi contatti che ho avuto in questi mesi con i docenti che hanno i loro blog segnalati qui, ritengo sarebbe utile per tutti riflettere ancora sull’uso del blog, ma più generalmente della rete, a scuola e condividere impressioni per poter capire meglio quanto di positivo e negativo c’è in questo nostro MondoBlog.
Per quanto mi riguarda sono ancora convinta, come lo ero all’inizio di questa esperienza, che il blog sia uno strumento potente di comunicazione e di ausilio didattico nel senso più ampio del termine. Per questo continuo a portare avanti questa esperienza con i miei alunni.
.. scusami .. credo di avere risolto ora, ho riinviato sull’indirizzo giusto. 😀
ho spedito all’indirizzo interfree, è giusto?
altrimenti mandami una parola sulla mia posta così rispondo. grazie! 😀
Per Delia … non trovo nulla nella posta
mt
Ciao Delia, ora vado a controllare la posta. Le nostre riflessioni non sono nuove e puoi leggere anche i primi post, ma forse lo hai già fatto ( categoria blog didattico)
GRAZIE per la dedica della tua tesi: in bocca al lupo!!!
mt
cara mtb e tutti gli altri, è strano trovare ora questa serie di post di riflessione sui blog a scuola.
Proprio stamattina ho avuto la conferma che aspettavo: posso dedicare la mia tesi di laurea ai blog didattici e ho appena scritto a mtb per comunicarglielo e chiedere la vostra collaborazione
Visto che voglia e bisogno di raccontarsi e confrontarsi ci sono, spero che abbiate voglia di farlo anche con me, “studentessa spiona”.
Diciamo che .. prendo questo come un segno e spero che la mia ricerca ci dia l’opportunità di riflettere insieme.
:Delia
Carissima mtb ,
anch’io, sulla base dell’esperienza sino ad ora fatta, credo ancora nell’importanza dell’uso della rete, e dei blog in particolare, nella didattica. Ancora mi sento in fase di sperimentazione con tutta la curiosità, le difficoltà, le delusioni che questo comporta, ma anche con la gioia di scoprire nuovi percorsi e superare difficoltà e poter proseguire in questo percorso.
Ti racconto le ultime nuove dalla mia classe: da diverso tempo avevo notato che i miei ragazzi partecipavano con meno entusiasmo al blog di classe e/o personali.(è vero che con un solo computer collegato ad interne le attese sono lunghe) ma non mi sono arresa ad una spiegazione tutto sommato per me comoda anche se spiacevole: non ne hanno più voglia!
Pochi giorni fa, ho affrontato con loro il “problema” della comunicazione partendo sì dal blog ma parlando poi della comunicazione in generale, riflettendo sulle nostre modalità comunicative nella vita di ogni giorno.
E’ a questo punto che una una ragazzina mi ha detto, con molta sofferenza, che, negli ultimi tempi, quando scrive o risponde sul suo blog, o quello di classe, non si sente più “vera” perché quasi costretta a dire certe cose sempre carine anche quando non ne avrebbe voglia o non le pensa…subito altri bambini hanno confermato che anche per loro è vero, che non si sentono naturali, liberi. E’ stata per me un’illuminazione: ecco l’inghippo!!!! Non puoi immaginare la mia gioia!
Ho detto loro che , a volte, mi succede la stessa cosa e che affronteremo il problema insieme.
La bambina in questione ha ripreso subito a scrivere sul suo blog con entusiasmo! Desidero al più presto continuare con loro il discorso perché, ne sono sicura, saranno essi stessi a indicarmi la strada per un uso del blog a loro misura e, forse, in un modo per me inaspettato e più creativo. Un abbraccio. Leila
condivido in modo totale.
vedo in questa esperienza la possibilità di liberare molte eneregie;i problemi tecnico-organizzativi incidono, ma è importante non lasciarli prevalere.
intanto,noi, che non ci conosciamo, ci parliamo.