Fortuna che è solo una provocazione e che l’amico insegnante l’ha appellato nell’unico modo possibile.
Lui è un ministro, direi uno di quelli che non dovrebbe lasciarsi andare a queste provocazioni.
L’articolo lo trovate su repubblica.it ma l’avrete sicuramente ascoltato anche al tg di stasera.
Non ho più parole….
:’-(