Il dopo Gelmini

Il decreto “tagli Gelmini” sulla scuola è ormai legge, la manifestazione di ieri a Roma è andata oltre le aspettative degli stessi sindacati (tant’è che si sono scusati per aver  scelto una piazza troppo piccola) ed oggi molti studenti (che sono sempre più veloci di noi “doc_sauri”) stanno facendo capire che non considerano chiusa qui la partita.

Non so come vada nelle vostre scuole, ma l’Einstein di Roma è attualmente occupato con gli studenti che si preoccupano (!!) di tenerci fuori dall’edificio spiegandoci che altrimenti rischiamo di essere classificati come “occupanti”, con eventuali rischi per il posto di lavoro! emoticon

Questi ragazzi stanno mostrando una maturità che in molti non si aspettavano ed è vigliacco descriverli sui media come dei vuoti scansafatiche che non sanno neanche di cosa parlano.

Vorrei approfittare di questo spazio collettivo per lanciare un’idea su cui si possa lavorare tutti insieme partendo dalle nostre singole realtà; ne accenno qui,  sinteticamente, ponendo delle semplici domande di lavoro:

  • è possibile modificare la struttura classe/orario settimanale?
  • è possibile attuare una scansione modulare dei corsi nelle scuole superiori?
  • è possibile avere degli spazi di lavoro nelle scuole (per studiare, aggiornarsi, progettare, ricevere ed assistere gli studenti)?
  • è possibile usare organicamente le IC&T (volgarmente conosciute come TIC) nella formazione?
  • e possibile fare un’altra scuola, ri-pensandola dal basso?

Se si, possiamo provare a rispondere insieme a queste domande magari partendo prima nelle nostre scuole e poi confrontando le risposte e le idee di scuola/e che vengono fuori in un apposito spazio di rete che creeremo tutti noi di blog didattici, insieme a chiunque altro voglia contribuire?

Vogliamo tentare di elaborare una riforma della scuola che, una volta tanto, parta proprio dalla scuola?

A voi la parola.

Sciopero 30 ottobre

Il giorno dopo l’approvazione definitiva del decreto Gelmini il mondo della scuola si è fermato. Lo sciopero generale indetto da Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals e Gilda ha portato in piazza a Roma un numero di docenti, insegnanti e studenti mai visto.

Secondo i sindacati, allo sciopero generale ha aderito l’80 per cento dei lavoratori, bloccando il 90 per cento delle scuole di tutta Italia: in alcune, come quella dove insegna la sorella del ministro Gelmini, assente per "motivi di famiglia", si è aperto solo per garantire "il servizio di custodia e sorveglianza".

fonte: www.repubblica.it

blog: Matematica, scienze, tecnica e dintorni

Matematica, scienze, tecnica e dintorni

Questo blog è dedicato a alunni, docenti e genitori dell’ Istituto comprensivo “Capuozzo” del Centro Direzionale di Napoli che volessero condividere riflessioni e quant’altro su “matematica e … dintorni”.

 

 Maria Grazia Cimmino
Laureata in Scienze Naturali insegna matematica e scienze nella scuola secondaria di 1° grado.

blog: Chimicando

chimicandoSono una docente di chimica dell’ Istituto Agrario di Siena “B. Ricasoli”.

Ho realizzato il blog in occasione di un corso di formazione per l’immissione in ruolo. E’ stato, ed è, un lavoro divertente. Non credevo potesse con i miei studenti raccogliere così tanto successo. E’ uno spazio dove raccogliamo e archiviamo tante informazioni utili per lo svolgimento delle lezioni. I ragazzi giocano, si divertono e apprendono.

Grazie Maria Teresa per questo tuo lavoro di coordinamento e condivisione di materiale davvero prezioso.

Liliana Morena PizzolorussoLiliana Morena Pizzolorusso

blog: chimicando.wordpress.com

Digital Competence

Digital Competence, misurare le abilità dei cittadini digitali
di Eleonora Pantò

A Firenze un gruppo di lavoro universitario sta pensando a una nuova certificazione in grado di valutare non tanto la conoscenza di specifici strumenti, ma le doti cognitive richieste dall’essere in Rete. Ce la illustra Antonio Calvani, docente di tecnologie dell’istruzione e coordinatore del progetto

leggi in Apogeonline