Come spiegare a ragazzi di 14 anni che il modo migliore per protestare contro la Riforma Moratti non è rifiutarsi di entrare in classe e di fare lezione? Sto facendo una supplenza in un liceo scientifico di Napoli e trovo triste osservare i ragazzi che si riuniscono in assemblea nel cortile, mentre i docenti, inermi, non riescono a comunicare con loro. Chi la pensa allo stesso modo? Come dobbiamo reagire?
Inoltre, qualcuno sa dirmi dove è possibile trovare una sintesi delle principali tappe della Riforma Moratti o un valido schema della Riforma stessa, da mostrare ai ragazzi? La rete internet a volte risulta dispersiva e non so dove cercare.
Grazie infinite!
Perché, cara Mara, durante l’assemblea indetta dai ragazzi organizzatori della protesta, i quattro quinti degli studenti sono andati a casa;
perché i ragazzi a cui ho chiesto il motivo per cui protestavano non hanno saputo dirmi nulla della riforma (ecco perché cercavo materiale: per mostrarglielo);
perché queste manifestazioni si fanno sempre in autunno, quando è ancora possibile “perdere tempo”; perché i lavoratori, quando scioperano, perdono lo stipendio, gli studenti cosa perdono? Hanno la settimana corta: perché non protestano di sabato?
Ti assicuro che i docenti della scuola in cui insegno sono tutti contro la riforma, ma sono stanchi di vedere trascorrere ogni anno i mesi fino alle vacanze di Natale tra scioperi, occupazioni e manifestazioni.
Sbagliamo?
E nelle vostre scuole questo accade?
E come vi comportate?
Perche’ trovi ingiusto una protesta fatta fuori le pareti scolastiche?da sempre le lotte studentesche maturano lontano dalle istituzioni scolastiche … Se tu vuoi un colloquio con i tuoi alunni , puoi sempre cercarlo durante le attivita didattiche … poterbbe essere un utile argomento di discussione .. o no?
mara
Grazie. Naturalmente anch’io non approvo la riforma, ma sono convinta che non fare lezione significa screditare proprio quella scuola pubblica che si vorrebbe difendere.
Cercavo, oltre al testo della legge, che ho, tutti i decreti correlati… Ho trovato qualcosa sui siti indicati. Grazie.
Io proverei a dire loro che senza un’adeguata formazione sono più manipolabili dalla classe dirigente di turno, proverei a spiegare che se sfuggono al dialogo formativo non acquisiranno mai gli strumenti per criticare e protestare costruttivamente e saranno sempre in balia di chi vuole strumentalizzarli ai propri fini.
Quanto alla sintesi sulla riforma prova a vedere su
edscuola.
E’ un momento duro per convincere gli alunni su un argomento di cui non siamo per niente convinti noi …
Non so dirti dove trovare una sintesi della riforma se non nei siti istituzionali con le varie leggi.
BENTORNATA tra noi!
mt
mi spiace ma capiti male… perchè ora come ora, con una riforma che somma l’opposizione dei sindacati docenti, degli studenti, della stessa confindustria e recepisce i pareri sfavorevoli di tutti le strutture statali, regionali, provinciali e via dicendo che sono autorizzate ad esprimere un parere “consultivo” sulla stessa… bè io direi ai tuoi ragazzi di venire a Roma a fare lezione al Miur.
🙁
MarcoP