La fine della scuola?!?

Segnalo l’articolo-proposta di Limoncello su Tracciati, un urlo di dolore per la scuola pubblica ed una proposta di rifondarla dalla base.  Ne approfitto anche per segnalare lo speciale Scuola di "agli Incroci dei venti".

Credo che quelli di noi che ancora condividono la voglia di non assistere passivamente all’agonia della scuola pubblica debbano, in qualsiasi modo, impegnarsi per una sua rinascita.

Spero che anche blogdidattici, che tanto ha dato a questa comunità, possa divenire un luogo di rilancio per "un’altra scuola" che non sia quella partorita nelle stanze del Miur da gente che non l’ha mai vissuta o che ne è assente da troppo tempo, vincolata solo ad obiettivi di tipo economico (leggi tagli!).

Suggerisco, a chi non ne abbia ancora preso visione, di dedicare qualche minuto alla lettura dei documenti "non ufficiali" reperibili su educazione&scuola:

Ho seri dubbi che si possa rimanere indifferenti al modo in cui sono riorganizzati (!?!) i corsi ed al taglio di personale sotteso che si può ricavare anche solo da una superficiale lettura dei quadri orario.

E’ la fine della scuola?  Abbiamo ancora voglia e possibilità di evitarlo? Anche le ICT hanno fallito o, peggio, sono una delle cause del lento deperire della scuola?
Sono tante le domande, spero siano ancora di più i nostri tentativi di trovare delle risposte…

Riforma delle superiori…

Fonte:  Comunicati del MIUR

Via libera all’iter della riforma del II ciclo di istruzione e formazione
Sarà rafforzata la realizzazione dei percorsi in un’unica sede (campus)
I nuovi percorsi liceali saranno avviati a organici invariati

I responsabili Scuola dei partiti della maggioranza, nel corso di un incontro con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Letizia Moratti, hanno espresso una sostanziale intesa sull’impianto e sui contenuti della riforma del secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione professionale, che saranno introdotti a partire dall’anno scolastico 2006-2007 ad organici invariati.

Al Ministro è stato dato mandato di avviare l’iter formale approfondendo la valutazione circa l’equilibrio delle aree disciplinari in rapporto all’identità dei diversi licei nonché valorizzando e rafforzando la realizzazione in una unica sede (campus) dei percorsi liceali tecnologici ed economici e di quelli di istruzione e formazione professionale.

Roma, 18 aprile 2005

Notare che:

  • gli organici sono invariati per… il primo anno!
  • i gruppi di pressione per le varie aree disciplinari sono pregati di fare lobbing (fa molto statunitense)
  • anche l’idea di Campus risulta "moolto pittoresca"

Meditate gente, meditate… forse è il caso di iniziare a seguire l’esempio delle scuole milanesi.
🙁

XV settimana cultura scientifica e tecnologica: OpenLab all’Einstein

Dal 14 al 20 marzo prossimi si terrà la settimana della cultura scientifica e tecnologica.

Tux-Ein

Ne approfitto per invitarvi all’OpenLab su "software libero e condivisione della cultura scientifica e tecnologica" che si terrà all’Einstein di Roma nei giorni 16-18 marzo 2005.
Durante queste giornate saranno sperimentati alcuni live -cd linux e discusso il loro utilizzo nella didattica.

A questo proposito vi segnalo anche l’interessante articolo di ZeusNews sui live-cd linux.
🙂

Form@re numero 32

FormareE’ uscito il numero 32 della newsletter Form@re, curato dai prof.ri Calvani e Ranieri dell’UniFI.
In questo numero ci si occupa di "Le nuove tecnologie nella scuola. Riflettere il passato per comprendere il futuro."

Qui l’editoriale del nuovo numero ed è da segnalare anche l’articolo di Milena Mencarelli, laureata "formatore multimediale", con una analisi della rivista "Golem" tratta dalla sua tesi di laurea.

E-Twinning al via

"L’azione eTwinning per il gemellaggio elettronico tra scuole in Europa,
promossa dalla Commissione Europea nell’ambito del programma
eLearning, viene ufficialmente lanciata a Bruxelles il 14-16 gennaio
.

eTwinning, ovvero il gemellaggio elettronico, è una nuova forma di
partenariato pedagogico tra due scuole di due Paesi europei, che
utilizza le tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni per la
realizzazione di progetti educativi.
eTwinning permette alle scuole che
si gemellano di portare avanti progetti di ricerca e di scoperta,
consente agli studenti di lavorare insieme a compagni di classe
virtuali, nonché agli insegnanti di confrontarsi con colleghi
stranieri.
Tutto ciò grazie all’utilizzo sia di tecnologie semplici
(Internet, e-mail, chat) sia, per le scuole che hanno già una certa
esperienza con le nuove tecnologie, di strumenti più sofisticati, quali
lo sviluppo congiunto di siti web e le classi virtuali."




Fonte:  Miur.