Una giornata per l’open source. L’Onu crea un’agenzia per la sua diffusione

di ma.ca.

L’Onu – che non ha mai nascosto le sue simpatie per la “fonte aperta” – ha compiuto un decisivo passo a favore della diffusione di software libero (o FOSS, Free and Open Source Software), creando all’uopo una nuova agenzia: il IOSN, o International Open Source Network, parte dei progetti che l’UNDP (United Nation Development Program) da tempo elabora per migliorare le prospettive di sviluppo delle aree più povere del pianeta e, più specificamente, per ridurre il cosiddetto “Digital Divide”, il gap tecnologico che oggi separa il Primo dal Terzo Mondo. Sabato 28 agosto, in 34 diverse nazioni, è stata indetta una Software Freedom Day, una giornata del software libero.

Fonte: l’Unità

Mailing List: Cris Italia

Metti una sera a cena e pubblica sul Web…

Come già preannunciato a MTB, ho pubblicato nei contributi della classe virtuale l’U.D. “A caccia di analogie e differenze” (da un’idea di Carmelo Stornello) con altri materiali allegati.
Ho pubblicato l’UD. prima di tutto perché lo dovevo a Carmelo, poi perché ci siete voi che potete rispondermi, criticarmi, correggermi ed esprimermi le vostre opinioni.

carla

PS. eh eh eh…la pubblicazione ha già dato i suoi frutti: ho salvato malamente un documento ed avevo perso la mia UD, per fortuna ne avevo una copia in classe

Appena nato :-)

L e t     T h e     C h i l d r e n     K n o w

http://letthechildrenknow.iobloggo.com/

Riporto una parte del post di presentazione: “Lo scopo di questo blog sarà unicamente quello di raccontare storie importanti che i bambini di oggi potrebbero non conoscere e dovrebbero. Sfrutto quest’occasione per realizzare un’idea che inseguivo da tempo: un collective blog. L’accesso sarà libero a chiunque vorrà contribuire a questo progetto, anche solo con un piccolo tassello o anche chi volesse occuparsi della gestione concreta del blog e del template.”
dg

A proposito di open source.

Ho chiesto a Marco P. se era in grado di tenere un corso on line su Linux, per tutti quelli che come me sono analfabeti.
Gli ho anche chiesto se aveva voglia e disponibilità per farlo.
Marco mi ha dato una risposta affermativa e mi ha inviato del materiale, tra cui una possibile base di partenza che potete visionare a questo indirizzo:

http://www.itis-einstein.roma.it/tic/gnu/

Chi è interessato può lasciare la sua adesione nei commenti.

Un programma per capire i manoscritti in arabo

L’Istituto di studi orientali dell’Università di Zurigo ha architettato un sistema originale per decifrare papiri e documenti arabi.
Insegnare a decifrare papiri, manoscritti e documenti arabi antichi: è l’obiettivo dell’Istituto di studi orientali dell’Università di Zurigo, che a questo scopo ha messo a punto un programma specifico per il computer.
Ricercatori e studiosi potranno avvicinarsi alla storia araba e islamica con maggiore facilità, in minor tempo e probabilmente anche in maniera più approfondita. Il tutto a costo zero.
La scuola, grazie a internet, è aperta a chiunque: studenti, ricercatori, specialisti del mondo intero e permetterà verosimilmente di portare alla luce migliaia di documenti che giacciono nelle biblioteche nazionali di numerosi paesi arabi, di studiarli e di metterli in valore, aprendo nuovi orizzonti alla ricerca. Un risultato di cui beneficeranno tutti: questa iniziativa rappresenta infatti il primo passo verso la costituzione di un inventario di papiri e manoscritti arabi dispersi nei quattro angoli del mondo.

Per saperne di più…

Ogni sette secondi un bambino muore di fame

Ogni sette secondi un bambino muore di fame, eppure oggi ci sono le condizioni economiche e tecnologiche per realizzare un mondo più sicuro, più prospero e più giusto per tutti.
Nel Settembre del 2000, durante il Millennium Summit, 189 Capi di Stato e di Governo si sono impegnati a lavorare insieme per raggiungere otto obiettivi:
1. eliminare la povertà estrema e la fame,
2. assicurare l’istruzione elementare universale,
3. promuovere la parità fra i sessi,
4. diminuire la mortalità infantile,
5. migliorare la salute materna,
6. combattere l’HIV/AIDS e le altre malattie,
7. assicurare la sostenibilità ambientale,
8. sviluppare una partnership globale per lo sviluppo.
Ora gli impegni presi in quell’occasione devono essere mantenuti.
Propongo a tutti i colleghi/amici di sostenere la Campagna “
No excuse 2015” promossa con il sostegno dell’ONU.
Vi invito a firmare la petizione on line “
No excuse 2015”, e ad esporre sui vostri Blog didattici il simbolo della campagna per far pressione sui Governi, affinché rispettino gli impegni presi.

Questo Blog aderisce
alla Campagna
No excuse 2015
promossa con il sostegno dell’ONU.

carla

IL BLOG NELLA DIDATTICA

SCUOLA MEDIA STATALE
Damiano – Novello
Ravenna

Proposta
Corso di formazione -aggiornamento

IL BLOG NELLA DIDATTICA

TEMATICHE

1. Aprire un Blog (esercitazione pratica)
• Scelta di una piattaforma (piattaforme presenti in Internet e piattaforme per le scuole)
• L’iscrizione
• La scrittura
2. Le possibilità del Blog (viaggio nel mondo dei Blog)
• Diario on line
• Giornalismo
• Blog tematico
• Blog notes
• Blog didattico
• ecc.
3. La mia esperienza didattica con il Blog
4. Programmazione di attività didattiche per l’a.s. 2004-05

Il corso, rivolto solo ai docenti interessati, si svolgerà a settembre 2004 e si articolerà in 4 giornate di 3 ore ciascuna.

Carla Astolfi

agli incroci dei venti

agli incroci dei venti agli incroci dei venti agli incroci dei venti

A scuola col Blog

Venerdì 16 aprile si è tenuto a Gubbio il primo Convegno nazionale sul Blog e la didattica: “Mondo Blog”.
Il seminario di informazione-formazione, organizzato dalla Fondazione Giuseppe Mazzatinti, dal Club UNESCO di Perugia e dal Liceo Statale “Mazzatinti”, si è tenuto presso l’auditorium del Liceo, dove insegna Maria Teresa Bianchi, ideatrice e coordinatrice dell’incontro.<< <<

(c.a.)

webmagazine: agliincrocideiventi