Scrivere da grandi – quando la parola diventa creativa
Le prime notizie sul Convegno da Francesco Foti.
link
Presto i prossimi aggiornamenti.
Grazie! mtb
Aggiungo il link segnalato da Francesco nel commento
Scuola Media “Nievo” – Belluno
Imparare senza confini
Sabato 27 marzo dalle ore 8.30 alle 13.30, presso l’aula magna della nostra scuola, si terrà il convegno:
Scrivere da grandi – quando la parola diventa creativa
Programma:
ore 8,30 Registrazione dei partecipanti
ore 9.00 apertura – saluto delle autorità
ore 9.30 “Ragioni per scrivere da grandi” relazione di Giulio Mozzi
ore 10.15 “Scrittura tra esperienza e immaginazione” di Mauro Covacich
ore 11.00 “Racconto semiserio di un viaggio nel tempo alla ricerca dell’autore da cucciolo” di Tullio Avoledo,
ore 11.45 coffee break e inaugurazione della mostra di fumetti di Roberto Cardinale
ore 12.00 “Blog: la scrittura a puntate sul web”
ore 12.45 Dibattito
ore 13.30 intervallo per il pranzo
ore 15.00 Laboratorio di scrittura creativa con Mauro Covacich (sono ammessi al massimo 20 iscritti).
Agli interessati sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Auguro a tutti una giornata interessante e ricca di approfondimenti mtb
Mattino
15.00-15.15
PRESENTAZIONE
Gina Federici
Dirigente Scolastisco Liceo Statale "G.Mazzatinti"
15.15-16.30
Il mondo dei blog
Eloisa Di Rocco “la Pizia”
Autrice di “MONDO BLOG” – Storie vere di gente in rete
16.30-17.00
Maria Teresa Bianchi
Docente Liceo Statale “G.Mazzatinti”
Il blog didattico
17.00-18.00
Comunicazioni
18.00-19.00
Interventi e conclusioni
mappa di Gubbio
Seminario di Informazione-formazione
"MONDO BLOG" – Gubbio 16 aprile 2004
mtb
FONDAZIONE ”G.MAZZATINTI” Gubbio Club UNESCO Perugia
Seminario di informazione-formazione
LICEO STATALE “G.Mazzatinti”
GUBBIO (PG)
MONDO BLOG
aspetti socio-culturali e didattico-educativi
Auditorium
16 aprile 2004
Ormai è tutto definito: per ora allego qui la brochure in formato word, poi sarà inviata alle scuole.
Vi prego di far avere gli indirizzi delle scuole di appartenenza quanto prima!
N.B.: prima Salva e poi Apri
A più tardi! mtb
Ciao mtb,
Sicuramente ci sarò all’incontro del 16, hai visto che forse viene anche Carla? Se ti serve qualche testimonianza-esperienza sappimelo dire.
Ragazzi, cominciamo a contarci? Ciao a tutti.Leila
P.S.Grazie mtb! (Vedi mess. priv.)
FONDAZIONE ”G.MAZZATINTI” Gubbio Club UNESCO Perugia
Seminario di informazione-formazione
MONDO BLOG
aspetti socio-culturali e didattico-educativi
Auditorium LICEO STATALE “G.Mazzatinti”
GUBBIO
Venerdì 16 aprile 2004 ore 15.30
Eloisa Di Rocco “la Pizia”
Autrice di “MONDO BLOG” – Storie vere di gente in rete
Il mondo dei blog …
Maria Teresa Bianchi
Docente Liceo Statale “G.Mazzatinti”
Comunicazioni di docenti e/o utenti “bloggers”
Coordina Gianfranco Cesarini
Presidente della Fondazione “G.Mazzatinti”
Vi ho appena visto in tv a rai3 in un breve servizio sull’incontro di Napoli: aitan, laPizia, Luca Sofri, Tiziano Scarpa di cui riporto la frase:
Le nostre parole da private diventano pubbliche per una nostra decisione
Napoli, Sabato 14, ore 19.00-22,00 – “Galassia Gutenberg”.
Blog: come cambia la scrittura nella rete
Conferenza con interventi di Giovanni De Mauro, La Pizia, Giulio Mozzi, Personalità Confusa, Tiziano Scarpa, Luca Sofri – Coordinamento di Marino Sinibaldi
Io ci sono stato (frammenti di un resoconto a caldo):
(senza virgolette, perché si tratta di trascrizioni non verbatim rese a memoria e poco affidabili)
– Il blog è una forma di erogazione dell’io, un personal media che permette un’ampia ricchezza di linguaggi e di registri (Marino Sinibaldi, intelligente e facondo, ma un po’ sulla difensiva, come uno che stesse parlando dei punk ad un concerto dei Sex Pistols).
– Il blog non è altro che un sito personale di nuova generazione, non esiste una lingua specifica del blog; la novità risiede nel linguaggio tecnologico che permette interattività, multimedialità e facilità di aggiornamento. Ma è auspicabile che dietro ogni bloggers ci sia una persona dotata di alto senso di responsabilità e rispetto civico (Luca Sofri, che mi aspettavo meno accigliato. Peraltro, ho condiviso alcune cose che ha detto, ma non ho apprezzato il tono gridato e supponente e qualche ricerca di facile applauso. Non vorrei che la vicinanza con certi ingombranti fogli, fosse stata per lui una cattiva maestra).
– Il blog è un palcoscenico, una piattaforma facile da aggiornare quotidianamente (Lorenzo, Personalità Confusa dalla faccia simpatica di timido riflessivo).
– Il blog è un modo di ricercare la propria identità, mascherandola ed offrendola quotidianamente agli altrui sguardi; ma può diventare anche un modo per moltiplicare gli sguardi sull’informazione (LaPizia, che si autodefinisce, teneramente, una snob. Ma pare meno sprovveduta di quello che appare).
– Il blog offre a chi scrive uno strumento di veloce esecuzione ed un’ampia possibilità di scambio con i propri interlocutori (dialogicità). Dalla scrittura meditata si passa alla scrittura immediata, con l’impegno di raccontare almeno una cosa al giorno (quotidianità) (Giulio Mozzi, che mi pare svolgere spesso bene il suo impegno quotidiano di bloggers, e qualche volta egregiamente. Certo meglio di come parla in pubblico. Ma peggio di come scrive sui fogli stampati in forma di libro. Del che non me ne faccio meraviglia. Un buon libro è sempre un buon libro, ma la televisione…).
– Il blog può essere anche una fonte giornalistica. Esemplare il caso del blogger irakeno che ha raccontato la sua vita sotto i bombardamenti. Ma attenzione a rispettare un codice deontologico che contempera una trasparente indicazione delle fonti (Giovanni De Mauro che svolge bene la parte dell’editoria giornalistica).
– Un blog può anche essere un’opera collettiva, come una rivista letteraria online in cui scrittori e critici comunicano direttamente col proprio pubblico senza passare per il filtro, l’ausilio e la manipolazione di redattori, editori e distributori. Attraverso un blog si può comunicare senza un “guardiano della soglia” che, nel bene e bene male, stia lì a decidere cosa debba passare e cosa no. In questa prospettiva, assume una forte caratura la volontà autonoma e solitaria di pubblicare (Tiziano Scarpa, che lì rappresentava soprattutto la voce interessante e engagé di Nazione Indiana).
– Un blogger svolge la sua attività senza fini di lucro (ma magari con la sottesa speranza di una remunerazione). È qui la vera differenza con scrittori e giornalisti di professione. (Détto da un blogger del pubblico dal forte accento toscano, di cui purtroppo non ricordo né nome né coordinate Internet. Con qualche ragione, Scarpa liquida l’intervento come demagogico. Ma lo fa con spiacevole tono perentorio e come chi sa che l’accusa di demagogia attira il plauso generale dell’uditorio).
– Un blogger è soprattutto un vanitoso (Détto dal simpatico autore del blog mianonna in carriola, il quale, oltre che vanitoso, ama autodefinirsi cialtrone).
Poi c’è stato un party con tanto di tarallucci e vino.
Io ho bevuto solo mezzo bicchiere.
P.s. Chiedo preventive scuse per eventuali errori nella trascrizione di fatti, detti, nomi ed indirizzi blog.