Sono reduce, e non è finita qui, da giornate lavorative 24 ore su 24 per pensare, ripensare, scrivere, copiare, consegnare, rivedere, leggere normative … etc. etc.
Vorrei sapere cosa ne pensano di tutto questo il Ministro Gelmini e il Ministro Brunetta.
Certo nella scuola siamo degli incompetenti e dei vagabondi… in fondo ce lo meritiamo finchè non ci renderemo conto di essere dei professionisti e non rivendicheremo tale stato.
In genere sono molto moderata e riflessiva, ma quando ti accorgi che navighi nel caos di mille leggi messe in piazza come se si stesse rivoluzionando il mondo, senza tener conto di ciò che molti docenti, certo non tutti come ovunque del resto, hanno fatto per la scuola in questi anni ogni moderatezza salta e ti arrabbi sul serio.
Sono arrabbiata per il susseguirsi di circolari, note, regolamenti sulla valutazione che provengono dal ministero, per il bombardamento di alcuni media spesso mal informati che mettono in confusione, oltre che gli addetti ai lavori, anche studenti e famiglie.
Chi mi conosce sa bene che amo il mio lavoro da sempre e che, nonostante tutto, credo nella scuola e in ciò che può dare ai giovani senza plagio o deformazione.
Per autoproteggersi sarebbe meglio chiudere gli occhi e non vedere lo sfascio che piano piano si sta creando volutamente nella scuola pubblica.